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ULASSAI.
Ichnussa, ovvero la biblioteca digitale della poesia sarda: questo è
il nuovo obiettivo che si prefigge la locale associazione culturale
“Sa perda e su entu”, presieduta da Giuseppe Cabizzosu (che è anche
bibliotecario comunale), già impegnata da anni in diversi settori
della cultura.
«La nostra associazione
culturale - spiega il presidente - annovera tra i suoi
compiti istituzionali il recupero, la salvaguardia, la promozione e
sviluppo della tradizione culturale e ulassese.
Da qualche anno, pur partendo da un ambito di
riferimento circoscritto e volutamente limitato alla sola realtà
locale. Ma gli orizzonti che
vedevamo aprirsi sulla cultura
non si esaurivano all’interno del nostro paese, ma si estendeva ben
oltre, assumendo una valenza ed una connotazione prima
provinciale, poi regionale, ed in seguito nazionale e
internazionale. Ne è testimonianza evidente, tra gli altri, il
progetto “Ichnussa”, che si prefigge lo scopo di creare una
biblioteca digitale contenente i classici della grande poesia in
lingua sarda».
Un precedente progetto denominato “Istillas de lentore” (gocce di
rugiada), poi trasformatosi nel primo concorso ogliastrino di
letteratura sarda ha fatto a "Sa perda e su entu", consapevolezza di
quanto la tradizione poetica in lingua sarda,
«nonostante la globalizzazione
imperante che realmente rischia sempre più di appiattire e
cancellare le specificità locali ed il concetto stesso di identità
culturale, sia ancora fortemente sentita e praticata non solo dagli
anziani, ma anche (ovviamente in misura minore), da un pubblico
giovane».
Giuseppe Cabizzosu lancia
quindi un appello a tutti, affinché contribuiscano alla crescita del
progetto Ichnussa, la biblioteca digitale con i classici della
grande poesia in limba.
«Chiediamo a tutti,
in maniera indistinta - conclude
Cabizzosu - di essere insieme a
noi seminatori della nostra cultura. Digitalizzate le
poesie e speditecele. Le inseriremo con orgoglio e speranza
nella nostra piccola biblioteca, che sempre più diventerà
(è questo il nostro sogno) la nostra biblioteca, la vostra
biblioteca. .La biblioteca della
Sardegna che, insieme, fieri della nostra cultura, offriremo al
mondo».
Per mettersi in contatto con l'associazione culturale della vallata
del Pardu, si potrà chiamare la biblioteca comunale di Ulassai
oppure collegarsi al sito
www.saperdaesuentu.it.
(l.cu.)
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